L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio semigrasso, di breve o media stagionatura, a pasta dura.
Austria, versanti nord e sud delle montagne dell'Alto Gailtal.
Cilindrica
Testimonianze della produzione di questo formaggio risalgono al XIV secolo. La denominazione attuale è ufficiale a partire dagli anni Cinquanta.
Pasta dura
Il latte della mungitura serale viene inserito in vasche di legno di forma rotonda, gli Stotzen, per la prematurazione in ambiente a 12-17°. Il giorno seguente il latte maturato viene scremato e mescolato con quello munto la mattina. Se necessario si incrementa l'acidità con aggiunta di yogurt o con sieroinnesto. Subito dopo il latte viene scaldato nella caldaia a una temperatura di circa 32°, si aggiunge il caglio e, dopo 30-45 minuti, la cagliata subisce un taglio prima in piccoli cubi, poi alle dimensioni di una lenticchia. Quindi si provvede alla cottura della massa a 50-52°, mantenendola in agitazione per circa 45 minuti. Estratta con un telo dalla caldaia, la pasta trova posto negli stampi, dove viene pressata e rivoltata spesso. Dopo due giorni si procede con la salatura in salamoia, che dura due o tre giorni, sino allo sviluppo della crosta tipica.
Almeno sette settimane.
La crosta è secca, dura, di colore giallo, la pasta presenta occhiatura rada uniformemente distribuita.
Formaggio semigrasso, di breve o media stagionatura, a pasta dura.