L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio grasso, fresco o di breve o media stagionatura, a pasta semidura, friabile.
Adottando una tecnica antica, il latte viene lasciato coagulare per molte ore. Dopo alcuni mesi la pasta del formaggio diventa friabile, asciutta. Latticino che si inserisce in quella tipologia di formaggi un tempo prodotti dalle famiglie dei contadini.
In provincia di Torino, nelle Valli Orco, Soana e Chiusella.
Forma cilindrica irregolare di dimensioni varie.
Le tecniche per realizzare questo formaggio sono antichissime e tramandate di padre in figlio.
Pasta semidura
Il latte crudo appena munto viene inoculato con sieroinnesto. La coagulazione avviene in tempi lunghi, anche un'intera notte, e determina una cagliata che viene estratta e fatta scolare in teli di canapa. Alla pasta possono essere aggiunte spezie come peperoncino o pepe.
Il periodo minimo è di 5 mesi. Si consuma anche fresco.
Non presenta crosta, è di colore bianco, con pasta di consistenza friabile, asciutta.
Formaggio grasso, fresco o di breve o media stagionatura, a pasta semidura, friabile.
Media, medio elevata.
Formaggio da tavola che si abbina a vini rossi di media gradazione alcolica.