L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio grasso, fresco, a pasta molle, filata.
Tutti sanno cos’è la Mozzarella. Ma pochi sanno che in Puglia veniva prodotta già nel Medioevo. E’ diventata una specialità, chiamata anche Fior di latte. Emblema di un territorio dove l'allevamento è fiorente e le tradizioni si rispettano.
Forma ovoidale, o a bocconcino o a treccia o a nodino. Il peso varia da 30 a 300 gr.
Pare che questo formaggio a pasta filata risalga al Medioevo, ma non ci sono documenti che lo attestano.
Pasta filata, Pasta molle
Il latte crudo viene inoculato con sieroinnesto ricavato dalla lavorazione precedente e, alla temperatura di 35-37°, addizionato con caglio di vitello liquido. La cagliata, presamica, viene rotta con uno spino di legno alle dimensioni di una nocciola. Quindi la pasta matura sotto siero fino al raggiungimento dell'acidità necessaria per la filatura, che si effettua meccanicamente o a mano con acqua a 90°. La salatura è in salamoia.
Dopo la salatura è pronto al consumo.
Formaggio senza crosta ma con una pelle sottilissima che fa parte della pasta filata, il colore è bianco porcellanato. La pasta è morbida, elastica, tipicamente fibrosa, con evidente umidità al suo interno. Il colore è bianco. L'occhiatura è assente.
Formaggio grasso, fresco, a pasta molle, filata.
Bassa.
Formaggio da tavola che si consuma con vini bianchi di bassa gradazione alcolica.
Impastare la farina con un pizzico di sale, 40 g di olio di oliva e un po' di vino bianco. Lavorarla...
Mettere in una zuppiera l'olio e i pomodorini a spicchi. Aggiungere abbondante basilico, una bella presa...
Prendere la farina bianca, aggiungere il lievito diluito in poca acqua tiepida e un pizzico di sale....