L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Formaggio grasso, di breve o media stagionatura, a pasta semidura.
Quando il clima di un territorio è influenzato dal mare, come in questo caso dal mar Tirreno, la flora spontanea è particolare. Le pecore, soprattutto quelle di razza Massese, che le mangiano, concedono al loro latte proprietà organolettiche uniche. Apprezzabili in questo formaggio, che deve stagionare almeno 60 giorni.
Toscana: provincia di Massa Carrara, territorio della costa Apuana e dell'Alta Versilia.
Forma cilindrica a facce piane e scalzo diritto o leggermente convesso. Il peso è di 1-2,5 kg.
Lungo la costa tirrenica, a ridosso delle Alpi Apuane e della Versilia, nasce questo formaggio di antiche tradizioni.
Pasta semidura
Il latte crudo di una munta viene riscaldato alla temperatura di 35° e addizionato con caglio di agnello. La cagliata, presamica, subisce una rottura alle dimensioni di un chicco di riso, quindi la pasta viene riscaldata a 40-45°. Dopodiché viene lasciata depositare sul fondo della caldaia, poi estratta e posta nelle fuscelle, dove rimane in stufatura per circa 5 ore. La salatura è a secco.
Almeno 60 giorni.
La crosta è abbastanza dura, di colore avorio, o paglierino chiaro, o marrone chiaro, in funzione della stagionatura; la pasta è morbida, compatta, di colore bianco o paglierino chiaro.
Formaggio grasso, di breve o media stagionatura, a pasta semidura.
Medio bassa, media.
Formaggio da tavola che si consuma con verdure e frutta fresca.
Fatto esclusivamente con latte di pecora di razza Massese, questo formaggio, come peraltro il latte di origine, è fortemente influenzato dal vicino mar Tirreno.
Dove si acquista e il prezzo grazie