L'ambasciatore del formaggio italiano nel mondo
Latticino magro, fresco o di breve stagionatura, a pasta molle o dura.
La Ricotta è forse il latticino più conosciuto per le sue caratteristiche di leggerezza. In Piemonte è detta anche Seirass e, vista la grande produzione di formaggi, ha una funzione economica molto importante. Storicamente viene fatta anche per essere conservata a lungo, quindi può essere pressata, stagionata o salata. Il latte di partenza è vaccino, oppure ovino, mentre per il Sarass del Fen può anche essere di capra. Quest’ultimo è Presidio Slow Food.
Piemonte, tutto il territorio regionale.
Forma conica del peso di 1-1,5 kg.
Prodotto tipico, la cui storia è testimoniata dal fatto che veniva commercializzato al mercato agroalimentare di Torino e i venditori portavano il suo simbolo impresso sui camion che lo trasportavano.
Pasta dura, Pasta molle
Il siero residuo della produzione di formaggio viene portato alla temperatura di 85-90° e acidificato per ottenere l'affioramento delle sieroproteine. La ricotta viene raccolta e posta dentro contenitori forati.
Si consuma fresco o dopo 4 mesi.
Fresco, non presenta la crosta, di colore bianco, con pasta morbida, bianca. Se affumicato si presenta duro, con superficie esterna colore marrone o rossiccio, la pasta è abbastanza dura o dura, di colore marrone chiaro.
Latticino magro, fresco o di breve stagionatura, a pasta molle o dura.
Bassa, medio bassa.
Si consuma fresco assieme a confetture, oppure dolcificato con zucchero e miele. Ottimo in cucina come ripieno di paste.
In provincia di Torino, nei territori della Comunità Montana Val Chisone (Germanasca, Pellice e Pinerolese Pedemontano), questo latticino viene avvolto nel Fen, ovvero festuca di pino raccolta l'anno precedente. In questa versione il Seirass prende il nome di Saras del Fen ed è Presidio Slow Food.