Campania, parte il progetto di un formaggio regionale fresco e spalmabile
Il progetto F.F.Re.S.Co campano si propone di creare un’alternativa a Mozzarella e Caciocavallo. Portando sul mercato un prodotto tipico e innovativo
Lunedi 14 luglio, alle ore 11.00, nella Rocca dei Rettori in piazza Castello a Benevento si terrà la presentazione del progetto Formaggio fresco regionale spalmabile conservabile campano (F.F.Re.S.Co. campano).
Si tratta di un progetto che vuole introdurre innovazioni di processo e di prodotto nel settore lattiero–caseario, mantenendo le caratteristiche di tipicità legate alle antiche tradizioni rurali del territorio e arricchendo la tipologia della produzione. L’idea è quella di ottenere un sistema di conservazione dei formaggi freschi che integri le basse temperature con umidità e atmosfera controllata, senza impiego di gas aggiuntivi, e un sistema di confezionamento contenente estratti vegetali, ottenuti da piante officinali presenti sul territorio campano e utilizzati come conservanti naturali
Le attività progettuali si propongono una stretta collaborazione tra produttori primari, trasformatori ed enti di ricerca, per il miglioramento qualitativo, nutrizionale e salutistico di alcune produzioni del comparto. I prodotti ottenuti rappresenteranno un valore aggiunto per l’economia Sannita e per la redditività dei produttori.
Infatti, la zootecnia da latte bovino può costituire un importante “elemento di sviluppo”, in grado di contribuire all’incremento occupazionale del territorio. I formaggi bovini prodotti in Campania si contraddistinguono per la presenza di due produzioni tipiche: la Mozzarella e il Caciocavallo. L’idea progettuale è di ampliare la gamma dei prodotti, permettendo l’ingresso in nuovi mercati di un formaggio”fresco e spalmabile”, molto attrattivo nei confronti dei consumatori moderni.