Export agroalimentare primo semestre, exploit di Pecorino Romano e Fiore Sardo (+19%)
Hanno fatto registrare il maggior incremento nel settore secondo un’indagine Coldiretti. Bene anche Gorgonzola (+8) e formaggi grana (+7%)
Le esportazioni di Pecorino Romano e Fiore Sardo nel primo semestre 2014 hanno fatto registrare un aumento record del 19%, così come sul podio degli alimenti che hanno fatto registrare il maggiore incremento salgono anche prosciutti, speck e prodotti affini (11%) e il Gorgonzola (+8%).
Un anno da ricordare anche per il Pecorino Sardo che, oltre che nelle esportazioni, continua a registrare una spinta verso l’alto nel prezzo per effetto di una minore disponibilità di prodotto.
Il Pecorino Romano, dal canto suo, negli ultimi tre anni ha registrato un +175%.
E’ quanto emerge da una analisi della Coldiretti sull’apprezzamento del cibo italiano all’estero che, in controtendenza alla crisi, ha fatto segnare un incremento del 2% in valore nel primo semestre dell’anno.
Tra i comparti di punta del Made in Italy agroalimentare mantengono un buon andamento – sottolinea la Coldiretti – le esportazioni dei formaggi grana (+7%), la frutta (+4%) e i prodotti dolciari a base di cacao (+3%), mentre l’export di vino continua a cresce, ma a un ritmo più lento (+1%) a causa di una generale flessione dei prezzi.