Il consiglio di amministrazione di Latterie Friulane ha dato mandato al presidente Roberto Rossi, confermato ai vertici della cooperativa (in difficoltà da tempo), di portare a termine l’operazione di fusione con Granarolo, il colosso bolognese guidato dal presidente di Legacoop, Gianpiero Calzolari. Così, dopo la quota di minoranza della romana Amalattea, Granarolo continua la sua espansione. Questa volta in direzione Nord Est. Nei piani della società ci sarebbe una riduzione del personale di 100 unità sulle 180 impiegate, per la dismissione delle produzioni di yogurt, mozzarella e ricotta, con il mantenimento solo di quelle del latte e del Montasio.