Mostra del Bastardo e del Morlacco sul Monte Grappa: i vincitori
Premiati alcuni veterani, ma anche diversi giovani, a testimonianza di una nuova generazione di malgari. Gemellaggio con il Bitto storico
Nonostante il maltempo che ha flagellato il Trevigiano, la 18° Mostra dei formaggi Bastardo e Morlacco del Grappa e della Montagna Veneta, a Malga Campocroce (Borso del Grappa), ha siglato l’ennesimo successo di pubblico e di partecipanti, premiando un’altra volta l’organizzazione della A.Pro.La.V.
Il concorso che ha premiato le migliori produzioni di Bastardo PAT e Morlacco PAT ha messo in luce i formaggi di caseari decani, ma la lieta sorpresa è stata vedere premiati anche numerosi casari giovani. A dimostrazione della nascita di una nuova generazione di malgari che portano le proprie greggi in altura, affrontando la vita d’alpeggio. Dal Grappa, dunque, arriva un bel segnale che fa ben sperare per il futuro dell’attività casearia in montagna.
Ecco tutti i vincitori del concorso, selezionati da una giuria di delegati Onaf.
Morlacco: primo premio alla Cooperativa della malga Monte Asolone (Pove); seconda piazza per Afra Panizzon di Malga Mure (Paderno dela Grappa); terzo Franco Gallina di Malga Piz (Alano).
Bastardo: è stato decretato come migliore quello della famiglia Andreatta della Malga Coston da Quinto (Borso); secondo Antonio Basso della Malga Cason del Sol (Paderno); terzo Mario Pistorello di Col Serai (Borso).
Venticinque malghe sparse in giro per l’Italia, inoltre, hanno partecipato al concorso Formaggi della montagna: ha vinto il Caciocavallo Irpino della Fattoria Rosabella di Montella (Avellino); secondo il Montasio di malga dell’Associazione Allevatori Friuli Venezia Giulia di Chiusaforte (Udine); terzo il Monte Cesen di Malga Mariech di Valdobbiadene (Treviso).
Altro momento importante della manifestazione è stata l’ufficializzazione del gemellaggio con il Consorzio per la salvaguardia del Bitto Storico. Per l’occasione, era presente Paolo Ciapparelli, responsabile dell’Associazione produttori Valli del Bitto, 15 caricatori d’Alpe custodi degli alpeggi storici delle valli di Gerola e Albaredo per S.Marco (Valtellina-Lombardia). Questi sono gli attuali produttori di quello che è considerato fra i migliori formaggi d’Alpe conosciuti e sicuramente l’unico al mondo in grado di essere invecchiato perfettamente oltre i 10 anni.
Infine, un momento per intenditori. Il taglio di una forma di Bastardo del 2011. E relativi assaggi. Consenso unanime!
- L’esterno della rassegna
- Pienone di visitatori
- Uno scorcio della rassegna
- Tutti i vincitori del concorso per Bastardo e Morlacco
- I formaggi premiati
- Uno scorcio della rassegna
- La forma di Bastardo del 2011 prima di essere aperta
- Il taglio della forma di Bastardo del 20111
- Paolo Ciapparelli, responsabile dell’Associazione produttori Valli del Bitto
- Il Caciocavallo Irpino vincitore del concorso nazionale