Pastorizia in Festival, l’attesa
Il 2° Concorso Caseario Pascolo e Alpeggio Italiano è iniziato con la valutazione dei formaggi
di Fernando Marzillo
Immagine di Kateryna StreKoza
Si sono concluse nella giornata di ieri i lavori delle Giurie finalizzati a designare oggi, ma a premiare pubblicamente il 20 ottobre prossimo, le aziende risultanti vincitrici nel concorso caseario “Pascolo e alpeggio italiano”.
Le tre commissioni, dedite ognuna al giudizio dei formaggi in gara, sono state rappresentate da ONAF per il Premio “Pascolo e Alpeggio italiano”: da esperti/professionisti italiani del settore caseario per il Premio della critica “Frasca di legno” e da giornalisti esperti di gastronomia per il Premio “Speciale Stampa”. Infine lo Speciale bufala al formaggio più rappresentativo della tipologia.
I numerosi formaggi valutati in maniera obiettiva, tecnica, critica, ben rappresentativi del panorama caseario italiano, hanno, con le loro peculiarità cromatiche, olfattive e gustative, impegnato a fondo le commissioni, ma ugualmente animato e “colorato” un fine settimana rilevatosi uggioso e tipicamente autunnale.
Picinisco, divenuta “Città del formaggio” nel 2023, attende calorosamente l’evento “Pastorizia in Festival” il 19 e 20 ottobre, durante il quale avverrà la premiazione, e attende tutti coloro che per un verso o per l’altro dedicano al formaggio tempo, passione, soddisfazione e sacrificio, ma nondimeno “fausti sacrifici” per chi a tavola tende la mano ad una scaglia di formaggio, per una seconda, una terza, una quarta volta…
Immagine in copertina di Kateryna StreKoza